La sezione dedicata alle Interviste, del Kit Documentale Procedure 231, è un vademecum da utilizzare dalla persona incaricata dell’implementazione di un modello 231.
Prima della valutazione dei rischi, per processo o per articolo, le interviste devono essere impiegate nella consultazione del personale interno all’organizzazione.
Questi ben conosce l’ambiente lavorativo relativo alle attività operative, alle risorse umane coinvolte e ai rapporti con l’ambiente esterno.
Con la sezione “Interviste”, viene fatta una pre-valutazione dei rischi per:
- Ciascuna fattispecie di reatoprevista dal Lgs 231/01
- I reati di cui all’12 della Legge n.9/2013
- I reati contenuti nella Legge n.146/2006
Il risultato delle interviste permette, alla persona che implementa il modello 231, di avere nell’immediato, una idea ben precisa delle attività e dei reati su cui riporre un’attenzione maggiore, rispetto ad altri reati che, per la tipologia delle attività eseguite, risultano comportare un rischio basso o inesistente.
A ciascun articolo del D.Lgs 231/01, così pure per gli articoli delle Leggi sopra citate, sono associati, con le opportune descrizioni, i relativi articoli di legge (penali, civili o di altra fonte)
Grazie alle interviste, in corrispondenza della fattispecie di reato descritta, colui che sviluppa il modello (es. consulente), valuta il livello di rischio R attribuendo all’evento “reato” un valore di Gravità (G) e di Probabilità (P), compreso in un range (1 a 5)
Le interviste, inoltre, attraverso la segnalazione grafica del livello di rischio (colore), evidenziano rischi non bassi e permettono di documentare le corrispondenti azioni per portare il valore del rischio nella soglia di accettabilità.
La sezione “Interviste” inoltre può essere utilizzata nelle sessioni formative in materia D.Lgs231/01. La descrizione delle fattispecie di reato, l’elencazione degli articoli di legge e le valutazioni dei rischi inerenti ai reati forniscono un ottimo strumento per favorire la “consapevolezza” del personale nell’ambito della responsabilità personale (civile e penale) e della società (responsabilità amministrativa).