Decreto 7 Maggio 2022
Determinazione del costo medio del rimpatrio per l’anno 2022 a carico dei datori di lavoro che impiegano cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare
“Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 138 del 15.06.2022”
L’Art.1 del decreto 7 maggio 2022 “Determinazione del costo medio del rimpatrio per l’anno 2022” fissato per l’anno 2021 in euro 1905,00, a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto, ha determinato il costo medio del rimpatrio per l’anno 2022 in euro 1798,00.
La direttiva 2009/52/CE del 18 giugno 2009 introduce norme minime relative a sanzioni e a provvedimenti nei confronti di “datori di lavoro che impiegano cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno è irregolare” e, in particolare, l’Art. 5, paragrafo 2, lettera b), ove è previsto che le sanzioni inflitte in caso di violazioni del divieto di assunzione illegale includano almeno il pagamento dei costi medi di rimpatrio
Alla luce della variazione apportata da decreto 7 maggio 2022 si riportano i criteri per la determinazione e l’aggiornamento del costo medio contenuti nell’Art.22 comma 12 ter D.Lgs.n.286/98 che vanno ad interessare l’Art.25-duodecies D.Lgs231/01” Impiego di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare”.
Art. 22 comma 12 ter D.Lgs.n.286/98 “con la sentenza di condanna il giudice applica la sanzione amministrativa accessoria del pagamento del costo medio di rimpatrio del lavoratore straniero assunto illegalmente”
I criteri per la determinazione e l’aggiornamento del costo medio per rimpatrio è definito da Decreto n 151 del 22 Dicembre 2018:
Art.1 Il costo medio del rimpatrio di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 16 luglio 2012, n. 109, avuto riguardo all’anno in cui è pronunciata la sentenza di condanna, è dato dalla media nel triennio che precede l’anno anteriore a quello cui il costo medio si riferisce dei valori risultanti dal rapporto tra il totale degli oneri sostenuti annualmente per il rimpatrio dei cittadini stranieri e il numero complessivo dei rimpatri eseguiti nel medesimo anno.
Il costo medio del rimpatrio è aumentato nella misura del 30% in ragione all’incidenza degli oneri economici connessi ai servizi di accompagnamento e scorta, con arrotondamento dell’unità’ di euro, per eccesso o per difetto, a seconda che le cifre decimali del calcolo siano superiori o inferiori a 50.
Art.2 Al costo medio del rimpatrio, calcolato secondo i criteri di cui al comma 1, si applica la variazione media, relativa all’anno precedente, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) al netto dei tabacchi, elaborata dall’Istituto nazionale di statistica.
Di seguito il costo medio del rimpatrio degli ultimi cinque anni:
Il costo medio del rimpatrio di ogni lavoratore straniero assunto illegalmente, complessivamente determinato secondo tutti i criteri di cui all’articolo 1, commi 1 e 2, è fissato, per l’anno 2018 in euro 1.398,00, per l’anno 2019 in euro 2.052,00, con decreto del Ministero degli interni del 31 gennaio 2020, ad euro 1971 per l’anno 2020 e con decreto del 26 gennaio 2021 ad euro 1.905 e con decreto del 7 maggio 2022 ad euro 1798.
Strumento per l’implementazione di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 e s.m.i.
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