Riforma della giustizia penale (cd. “riforma Cartabia”):
Approvato il Decreto Legislativo
Nella giornata del 28 Settembre 2022 il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della giustizia Marta Cartabia, ha approvato, in esame definitivo, tre decreti legislativi di attuazione della riforma della giustizia civile e penale e dell’ufficio per il processo.
Tra i vari decreti-legge, leggi e decreti legislativi citati nella suddetta riforma è stato considerato anche il D.Lgs. 231/01, recante disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’articolo 11 della Legge 29 Settembre 2000, n. 300.
I tre decreti legislativi una volta pubblicati in Gazzetta Ufficiale interesseranno:
- Modifiche al codice penale
- Modifiche al codice di procedura penale
- Modifiche alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale
- Disciplina organica della giustizia riparativa
- Ulteriori interventi e modifiche alle leggi speciali
- Disposizioni transitorie, finali e abrogazioni
L’obiettivo dei decreti legislativi è di introdurre norme miranti a:
- Rafforzare il rispetto del diritto costituzionale delle vittime e degli imputati a una ragionevole durata del processo
- Raggiungere l’obiettivo, stabilito con il piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), di ridurre la durata media dei processi penali del 25% entro il 2026
Le aree di intervento interessate dai decreti legislativi riguardano:
- La procedura penale
- Il sistema sanzionatorio penale
- La giustizia riparativa
Le modifiche apportate al Codice penale dal Decreto Cartabia che andranno ad interessare il D.Lgs. 231/01 riguarderanno l’Art.640 c.p. inserito nell’Art. 24 “Indebita percezione di erogazioni, truffa in danno dello Stato, di un ente pubblico o dell’Unione europea o per il conseguimento di erogazioni pubbliche, frode informatica in danno dello Stato o di un ente pubblico e frode nelle pubbliche forniture” e l’Art. 640-ter c.p. che oltre ad interessare l’Art. 24 testé descritto riguarda anche l’Art.24-bis “Frode informatica” e nell’Art. 25-octies-1 “Delitti in materia di strumenti di pagamento diversi dai contanti”.
I clienti in possesso del Kit Procedure 231 – ad avvenuta pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Cartabia – saranno prontamente informati in merito agli aggiornamenti che questo porterà alla modulistica del Kit Documentale.
Strumento per l’implementazione di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 e s.m.i.
Contiene modello, codice etico, parte generale e speciale, procedure, regolamento OdV, analisi dei rischi, sezione interviste e checklist di verifica conformità.
Tutta la documentazione è completamente modificabile e personalizzabile.